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18 Ottobre 2018Il dentista è il mio migliore amico
Il dentista è il mio migliore amico!
Semmai un giorno dovessi avere dei figli, spero che crescano con il rapporto che ho io con il dentista. Oggi vi parlo di una piccola parte di me!
Considerate che la nostra relazione dura da tantissimi anni eh… Credo sia iniziata mentre ero alle medie, ed ero stanca di sentirmi chiamare Sailor Topo! State calmi, non ero una vittima di bullismo, almeno non fino al liceo, ma quello era il mio soprannome generato dalla mia dentatura in fuori con i denti spezzati come un topolino e dalla mia passione per il manga Sailor Moon.
Insomma sono la bellezza di 20 anni che io e il dentista ci vediamo periodicamente e mettiamo a posto la mia dentatura. Abbiamo fatto un sacco di cose insieme: la ricostruzione dei due incisivi – mi raccomando non vi dondolate mai sulle sedie…. che se scivolate fa malissimo dare una musata per terra o sui mobili di fronte a voi – l’estrazione di 5 denti, tanto per fare spazio; l’apparecchio fisso portato con fierezza per quattro lunghissimi anni; le carie sistemate al momento giusto, prima che diventassero disastrose; pulizie come se piovesse…
In questo frangente non ho mai fatto un fiato. Eppure vi posso garantire che togliere denti sani non è una passeggiata. Non fa bene nemmeno al molare. Ops scusate volevo dire morale – e qui un comico romano molto famoso (indovinate chi è?) direbbe: “Ha fatto la battuta, ha fatto….” e vabbè dai stendiamo un velo pietoso.
Non fa bene nemmeno andare a fare i controlli al settore ortodonzia perché quando stringono le viti, sei costretta a mangiare semolino e omogeneizzati per almeno due giorni. Oppure quando il ferro del filo ti gratta le guance e te le buca! Insomma tutte cose un pò spiacevoli, ma niente di dolorosissimo o di irrecuperabile.
Fino ad arrivare al tasto dolente: l’estrazione dei denti del giudizio. Lì c’è stato il primo, vero, trauma della mia relazione con il dentista. Dramma! Due ore di lavoro per estrarne uno solo. Ve lo avevo detto che ho dei denti sani e molto grandi? Per ricompensare la fatica fatta quel giorno, mi sono conservata il dente. Adesso guardate il vostro pollice: ecco il mio dente è grosso la metà del vostro pollice. Così tanto per farvi capire! Da quel momento solo le estrazioni mi fanno paura! Talmente tanto paura che per togliere i denti di sotto, farò una sedazione totale perché almeno i dottori lavorano tranquilli. Se avete consigli….fatevi avanti!
Ma tutto sto preambolo l’ho fatto per farvi fare una risata sana e di cuore! Esattamente come il dentista l’ha fatta fare a me! Dopo due anni che non lo vedevo, sono scappata di corsa a fargli visita per delle macchie stranissime che mi sono venute e che non ho mai visto in vita mia. Il medico mi ha rassicurato dicendomi che non è niente e l’igienista dentale si è fatta una ricca risata quando mi ha detto che erano le Black Stain. Per chi, come me fino a poco fa, non lo sapesse, le black stain sono delle macchie batteriche che combinate con il ferro che abbiamo nella cavità orale, si appoggiano sui denti e generano questi inestetismi. (se volete saperne di più, vi consiglio di cliccare qui è spiegato davvero bene). Se trascurate possono creare problemi, ma in realtà non sono niente di grave e vanno via con una seduta dall’igienista dentale. La cosa davvero divertente, che ha fatto ridere la dottoressa, è che queste macchie di solito vengono in età puberale o infantile, insomma ai bambini. È difficile e davvero molto raro vederle negli adulti. Lo sapete come se n’è uscita la dottoressa: “Bèh signorina si vede proprio che non vuoi crescere e VUOI TORNA’ BAMBINA“. Vi giuro ha detto proprio così… E lei non sa che io ho un blog omonimo…
Bèh è proprio il caso di dire: ho scelto bene il nome del mio blog!