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22 Maggio 2018Sono partita di sera
Dal 24 al 27 maggio – Teatro Lo Spazio
Sono partita di sera è una storia “lieve, lieve” come l’anima della donna che la racconta.
Una storia su una Roma che non c’è più e di cui si sente la mancanza, così come manca la voce della più grande artista romana di tutti i tempi: Gabriella Ferri. Lo spettacolo è un omaggio a lei: attraverso le sue canzoni, la donna sul palco, ovvero Valentina De Giovanni, si racconta con voce splendida e potente.
E’ la storia di ciò che è perduto: la storia di una donna che ha regalato 1000 volti e 1000 canzoni ad una Roma che non le ha ridato in cambio neanche una Via, una Piazza, un vicoletto. E’ il racconto a ritroso del coraggio spensierato di una ragazza che vendeva le lamette per strada, che aveva le scarpe con la para e che aveva un padre che ballava, che era il “mejo tacco de trastevere”. Quante storie simili ha visto Roma? Tante. Ma quante avevano quegli occhi azzurri e malinconici e quella voce possente e vellutata? Solo una! Una donna che si sentiva “sempre a metà”, ma che è stata la più grande voce che Roma ci abbia mai regalato, e per intero.
La verità di Gabriella è solo sua. “La verità è quella che è utile per vivere”, scriveva di sua mano. Ed ancora: “E’ il dramma della mia fragile ricerca di un po’ di speranza fra i fantasmi che il mondo mi ha donato: la miseria, la paura, il tentativo di credere, la paura del male”. In questa Pièce si ricerca il cuore e l’urgenza delle sue parole e delle sue canzoni.
Per scrivere questo racconto è stato fondamentale il libro “Sempre” a cura di Pino Strabioli.
L’AUTRICE – Ho scelto di dedicarmi con amore – racconta Betta Cianchini – passione ed in punta di piedi all’idea di Valentina De Giovanni di mettere in scena le canzoni di Gabriella Ferri per la grande ed immensa stima per questa grande Artista e perché la Voce dell’attrice ed interprete dei brani: Valentina De Giovanni appunto, ritengo che possa essere l’unica a ridarci la sua immensità e la sua straziante malinconia, pur nelle sue corde vivaci, taglienti ed ironiche, poiché Gabriella Ferri era nero e bianco, risata e pianto. Ma il mistero del suo segreto è ineffabile e solo suo. E nelle pieghe della sua vita avventurosa, dietro al suo magnifico sorriso sarcastico e beffardo, dietro a quella donna bellissima e sinuosa che amava vestire i panni del clown, si cela e si nasconde il fuoco indomabile di un’artista dalla eccellente sensibilità che mai ha smesso di cercare “l’attimo fuggente, quello per cui vivi nell’affanno. Felice e triste.” Un’artista che non sapeva “quale riva l’avrebbe accolta fredda e serena”. E noi le sue canzoni forti e volitive e la sua vita intraprendete e piena di “giornate arruffate, di colori e di insegne luminose” vogliamo ricordare. Col dovuto ossequio e rispetto.
Sono partita di sera
scritto da Betta Cianchini
dal 24 al 27 maggio 2018
con Valentina De Giovanni
fisarmonica e pianoforte Sior Mirkaccio Dettori
costumi Milla
luci e regia Camilla Piccioni
elettricista Alessio Pascale
fonico Dario Felli
Genere: Prosa / Concerto
Durata: 75 minuti
Teatro Lo Spazio
Via Locri 42/44 Roma
Orario spettacoli:
Giovedì, venerdì e sabato ore 20:30
Domenica ore 17:00
INFO e BIGLIETTI (acquistabili anche on-line sul sito del teatro)
Teatro Lo Spazio
Via Locri 42/44, Roma
Tel. 06 77076486