Forza venite gente al Teatro Marconi Festival!
4 Luglio 2018Forza Venite Gente!
10 Luglio 2018La comicità torna all’Ombra del Colosseo
Ride bene chi ride all’Ombra del Colosseo
Torna anche quest’anno la kermesse comica tradizionale estiva: All’Ombra del Colosseo.
Il tradizionale evento estivo che accompagna i romani per tutto il periodo estivo alternando sul palco artisti noti e conosciuti a scommesse emergenti. La location è sempre la stessa, ovvero le pendici di Colle Oppio, un luogo che ha sempre regalato grandi soddisfazioni all’organizzazione. Gli spettacoli inizieranno quasi sempre oltre le 21.30, proprio per permettere al pubblico il tempo per cenare o fare un aperitivo nelle zone dedicate antistanti il teatro. Speriamo solo che quest’anno i prezzi siano adeguati alle esigenze di romani “normali”, molte sono state le critiche degli anni passati per l’errato rapporto qualità prezzo delle pietanze servite.
Per informazioni potete visitare la pagina Facebook di All’Ombra del Colosseo.
Torniamo allo spettacolo! Sono proprio le scommesse emergenti che aprono le danze di questa nuova edizione. Vado ad esporvi il planning del mese di luglio.
10 luglio – Sono Comici Questi Romani. Dal successo dello spettacolo di Antonio Giuliani, l’apertura di All’Ombra del Colosseo sarà un botta e risposta di nuovi volti. Il gruppo di comici romani si è ampliato nel corso di questi anni grazie ai laboratori che hanno contribuito ad accrescere l’esperienza personale di ognuno, ma anche svolgendo la funzione di talent scout arricchendo il cast di giovani molto promettenti, costituendo così una squadra ben amalgamata tra cabarettisti affermati e outsider. Inoltre grazie alla sinergia con il web, di cui alcuni dei comici sono star indiscusse, SCQR live strizza l’occhio al vastissimo mondo dei socialnauti mirando ad un travaso di contatti. La scuola romana ancora quest’anno nella figura del suo più grande esponente Gigi Proietti ha dimostrato di essere valida e competitiva in tutta Italia e con lui la grandissima schiera della generazione successiva da Brignano a Battista, da Salvi a Lillo e Greg hanno confermato che la romanità è una carta vincente. SCQR live segue questa felicissima scia con la formula che ha bilanciato l’esibizione di cabaret e la sit-com risultando un format originale e divertente, con un repertorio ampio e vario, premiato dalla critica e dal pubblico, che nessun altro può proporre in Italia.
11 luglio – INSEGNO CIUFOLI in “Vieni avanti Cretino” sottotitolo “t’Insegno un par de Ciufoli”. Tornano insieme Pino Insegno e Roberto Ciufoli,
coppia di una coppia di coppie dello spettacolo che imperversa sui palcoscenici italiani da oltre trent’anni! I due attori comici portano in scena pezzi inediti e il meglio del loro repertorio e dell’avanspettacolo italiano. Una carrellata irresistibile di gag, monologhi, sketch, in un fuoco di fila di personaggi e risate, con la preziosa partecipazione di Federico Perrotta, Vito Ubaldini e Valentina Olla. Con la musica dal vivo della Red’s Band.
12 luglio – CINZIA LEONE in “Il peggio di Cinzia Leone”. Se lo intitolavo “Il meglio” dicevate che era il “peggio” perché tanto quello che è meglio o peggio lo decidete voi … tanto valeva intitolarlo “il peggio”. Mentre sto lavorando su un nuovo spettacolo ho pensato bene di peggiorare quelli “vecchi” cambiando l’ordine logico dei pezzi e assembrandoli in un altro modo. Perché? Perchè … Di sera … d’estate uscire al fresco è meglio … a casa sarebbe peggio. Cinzia Leone è un vero animale da palcoscenico che ama principalmente il contatto diretto con la platea perché così riesce a dare il meglio di sé stessa e ad esternare tutta la sua carica emotiva. La sua vena corrosiva attinge dalla vita di tutti i giorni, pesca a piene mani nel proprio vissuto, coglie i controsensi del quotidiano. Un pregio: ha la capacità, e non è da tutti, di separare le banalità della nostra vita in momenti di pura riflessione e perfetta la sua spietata e velenosa analisi, talvolta malinconica, non salva nessuno.
13 luglio – BARBARA FORIA in “Euforia”. Uno spettacolo di satira sociale che raccoglie tutti gli stereotipi femminili più in voga di questi tempi, un mirabolante viaggio della donna d’oggi alle prese con le follie dei drammi quotidiani e con il rovinoso declino dell’uomo contemporaneo.
Barbara Foria affronta con la solita grande ironia e la con sua ineguagliabile carica energetica i vizi e le virtù dell’essere donna con la consapevolez-za e la maturità dei suoi splendidi quarant’anni.
14 luglio – FRANCESCO CICCHELLA in “Mille voci”. “Millevoci” è uno show comico-musicale nel quale Francesco Cicchella mostra le sue doti di comico, cantante ed intrattenitore. Sul palco, oltre allo showman, Vincenzo De Honestis (storica spalla di Cicchella in tutti i suoi spettacoli ed in molte delle sue apparizioni televisive), con il quale dà vita ad esilaranti siparietti comici, ed una band di sei elementi capitanata dal maestro Paco Ruggiero. Il titolo, che strizza l’occhio al celebre varietà televisivo degli anni ’70, è quanto mai emblematico. Le mille voci a cui fa riferimento sono quelle che Cicchella porta sul palco, facendo vivere una moltitudine di personaggi e giocando continuamente con la sua vocalità anche quando veste i panni di se stesso. Sul palco, infatti, oltre alle celebri parodie televisive del comico (Massimo Ranieri, Michael Bublé, Gigi D’Alessio etc.) , che rientrano tra i momenti più esilaranti dello spettacolo, diversi numeri da vero showman, che proiettano il pubblico in un viaggio assolutamente ironico e giocoso attraverso il mondo della musica, condotto in maniera sorniona da Cicchella il quale si dimostra capace di impressionare e divertire il pubblico, spiazzandolo continuamente con numeri caratterizzati allo stesso tempo da grande spessore musicale ed artistico, ma anche da devastante forza comica. Il performer fa apprezzare le sue doti canore passando da Stevie Wonder a Pino Daniele, da Michael Jackson ai Maroon 5, da Bruno Mars a Tiziano Ferro, senza mai prendersi troppo sul serio ed offrendo sempre allo spettatore un nuovo punto di vista, originale ed ironico, dal quale partire per giocare con la musica. Cicchella esamina la musica ed i cantanti attraverso la lente del comico, regalando momenti di puro divertimento oltre che performances musicali di classe, in uno show fresco, leggero, sempre godibile e di pregevole fattura.
15 luglio – I DITELO VOI in “Che grandi figli di befana”.
17 luglio – VERDUCI ROCCO BATTA in “Da quando ho famiglia sono single”. Summer Cabaret 2018 è una proposta artistica di alto livello con tre comici di fama nazionale, un evento esclusivo che propone gli indimenticabili comici beniamini del grande pubblico televisivo di Zelig, la trasmissione comica più seguita in Italia. Ecco allora tre protagonisti fra i più visibili e amati, così com’erano e con le loro novità:
Claudio Batta con le parole crociate della “nimmistica”;
Giorgio Verduci con la sua mazza da baseball e il predicatore Padre Donovan;
Rocco Gigolò, armato di megafono e passione per tutte le donne.
18 luglio – ANDREA PERRONI “Dal vivo” con la Stefano Cenci Social Band e Carlo D’Alatri
19 luglio – MARCO CAPRETTI in “Capretti di Battaglia”. Durante la cerimonia di consegna di un misterioso premio, Marco ripercorre i suoi “Capretti di battaglia” nel disperato tentativo di capire che cosa diamine abbia vinto. Quindi, tra fidanzate improbabili, claustrofobici supermercati e rocambolesche partecipazioni a trasmissioni culinarie, tenta in ogni modo di trovare una motivazione accettabile per la quale abbia potuto vincere qualcosa. Allo spettatore l’arduo compito di arrivare fino in fondo e, se ancora in grado di intendere e di volere, scoprire il segreto del più eccelso dei premi.
20 luglio – AUGUSTO E TONI FORNARI in “Fratello unico”
21 luglio – PEZZI DI NERD in “Genitori in affitto”. Come reagiresti se i tuoi genitori, dopo anni di separazione, decidessero di risposarsi? Questa è la storia di tre fratelli, Agostino, Giancarlo e Flavio, che abituati ai vantaggi di una vita indipendente e senza la presenza dei genitori, decidono di ristrutturare la casa in base ai propri bisogni; ma la notizia inaspettata del matrimonio porterà i ragazzi ad escogitare un piano per mandare all’aria le nozze. A ristrutturare la casa c’è Giovanni, un amico d’infanzia, che insieme alla ragazza delle pulizie, Rosy, si ritroverà coinvolto nel piano dei tre fratelli.
22 luglio – NINO TARANTO E PACIULLO in “Che mi sono perso?”. Siamo nell’anno 2078. Pro. Chizichi (Nino Taranto) ed i suoi amici e colleghi di lavoro (Computer , Amica 500, Commodor 64 ecc…) presso la KAISER INDUSTRIES, società di assemblaggio e costruzione di robotica avanzata; è impegnato allo svolgimento della sua attività. Il suo lavoro consiste nell’inserire il cip ( intelligenza artificiale) nella scheda madre dei nuovi robot detti umanoidi. Il lavoro è statico e ripetitivo, alienante e noioso e Chizichi nei brevi momenti di pausa (caffè) nella piccola cucina del luogo, ripensa a quanto era bello potersi relazionare e comunicare con altri esseri umani, ovviamente i suoi discorsi vengono fatti in grande segreto, visto che da diversi anni ormai è proibito anche solo rivolgersi uno sguardo. Infatti, nel 2078 è vietato socializzare, comunicare e soprattutto non c’è più privacy!!! Non è più concesso il LIBERO ARBITRIO: tutto questo per la tecnologia! Nella KAISER girano indisturbati gli umanoidi Omega 3 (Paciullo) e Tubero 69 (Cecilia Taddei). Un giorno, il prof Chizichi, stanco di tutto questo, decide di usare il WORMHOLE, congegno di apertura ponte spazio-tempo, perché vuole tornare indietro: il suo obiettivo è quello di cambiare la storia riscrivendo il passato affinchè gli eventi del 2078 non possano mai accadere. Ma il Prof Chizichi non ha fatto i conti con quello che lui pensava fossero solo intelligenze artificiali, le quali si riveleranno risolutori per l’umanità.
24 luglio – GIANLUCA IMPASTATO in “30 anni fotomodello”. Noto al grande pubblico per la sua partecipazione a Colorado, Gianluca Impastato è il bravissimo Chicco D’Oliva, il sommelier più strampalato della storia, che dispensa consigli e suggerimenti sul vino nella sua rubrica “Gusto”, ma è anche Mariello Prapapappo, l’uomo dei misteri, professione “gingillatore” con le sue improbabili avventure. Gianluca Impastato miscela abilmente giochi di parole, battute e freddure con un look improbabile e decisamente divertente, dando vita ad un cocktail di divertimento irresistibile. Dalla lettura della posta inviata da ipotetici fan dai nomi … pittoreschi al “non siamo qui a…” diventato un vero e proprio tormentone fra i giovani degli anni 2000, le acrobazie grammaticali di Mariello e Chicco stimolano la fantasia e la logica degli spettatori, facendo leva sulle ultime tendenze ma anche sulle passioni di Gianluca, a cominciare da quelle per il vino e la storia. Gianluca Impastato con il meglio del repertorio tra personaggi e gag che lo hanno reso popolare….e chissà magari anche qualche momento ironico sull’esperienza al #GFVip.
25 luglio – ANTONIO ORNANO in “Horny”. Il Recital di Antonio Ornano è uno spettacolo da stand up comedian, al na-turale, senza orpelli scenografici e senza travestimenti. Una confessione a cuore aperto davanti a un pubblico visto come un gruppo di auto aiuto in-sieme al quale condividere debolezze, frustrazioni e ossessioni che spazia-no dalla vita di coppia, ai figli, fino agli animali domestici. E’ un racconto di vita profondamente segnato da tante figure evocate in scena – registi bipolari, life coach, muratori – ma soprattutto da una figura femminile vincente e prevaricatrice, la dolce “Crostatina” che altri non è se non la dolce metà di Ornano. Il maschio contemporaneo descritto nello spettacolo è tutt’altro che dominante, è un padre e un marito spesso inade-guato e compresso da responsabilità e incombenze che lo portano a sfoghi di rabbia tanto tumultuosi quanto liberatori, per lui e per un pubblico che non può che provare empatia rispetto a situazioni che tutti abbiamo vissuto. Chi non ha dovuto assecondare le passioni di una moglie per i Mercatini di Natale, per i tupperware, per la cabina armadio, per la continua rivoluzione dei mobili di casa. Chi di noi, in partenza per le vacanze, non ha mai dovuto fare i salti mortali per infilare i bagagli di una moglie dentro la macchina. E quante donne, quante mogli, tollerano l’insana a passione dei propri partner per il barbecue? Siamo pieni di paure, ma alle volte certe paure, se gli vai incontro, svaniscono. Ed è così che no-nostante i nostri difetti continuiamo ad amarci. Anche se l’amore, soprattutto per il maschio, non fa sempre rima con la fedeltà.
26 luglio – FRANCESCA REGGIANI in “Tutto quello che le donne (non) dicono”. Lo spettacolo si basa su una serie di riflessioni che riguardano
l’attualità e il mondo che ci circonda. La politica e la sua classe dirigente “al femminile” – sempre pronte ad inter-venire, la Moretti, Maria Elena Boschi, Maria Stella Gelmini e Giorgia Meloni sempre in pole position!. Ogni tan-to un’opinione “d.o.c.” di Maria de Filippi, ospite in video….ma può anche apparire live in palcosceni-co…., In un mondo che cambia rapidamente, buttiamo un occhio alle tematiche che riguardano le nuove tendenze: Facebook, Twitter, Whatsapp, tutto dipende dal profilo che hai!. La fotografia dell’Italia di oggi, un vademecum del nuovo stile di vita “Discount”, sicuramente siamo tutti a risparmio, chi non è mai stato a cambiare una zip o il vetro dell’Iphone dai cinesi?. Tra le tantissime sfumature della crisi siamo tutti in gran confusione tra amore e sesso, pil e sex appeal, import ed escort. Per di più ci misuriamo in un mondo dove in tanti vogliono ringiovanire più che invecchiare, per cui ci chiediamo: la chirurgia estetica può far miraco-li? A volte si, ma la vita è un ecosistema perfetto: da giovane spendi tutto il tuo tempo per cercare di diventare ricco, da vecchio spendi i tutti i tuoi soldi per cercare di ridiventare giovane…non sempre ci si rie-sce! Francesca Reggiani in questo nuovo One Woman Show offre un vero e proprio fuoco di fila di battu-te, parodie e personaggi, d’atra parte l’attualità che viviamo è ricca di spunti, che evidenziano ancora una volta le capacità artistiche dell’attrice.
Sarebbe riduttivo definire lo show un monologo, perché è vero che lei è in scena da sola, ma i personaggi che interpreta sono talmente tanti che il palcoscenico
sembra affollato. In caso di crisi non resta che ridere con Francesca.
27 luglio – MASSIMO BAGNATO in “Quanti pensano”. La giuria di qualità composta da Lino, Tina, Nunzia ed Orazio Bagnato ha decretato che “quanti pensano” è stato lo show più apprezzato in casa Bagnato. Tante sono le versioni di questo spettacolo, ma quella di Massimo è quella più osannata. Per questa edizione 2018, proprio Massimo ha pensato ad un titolo che possa dare nuovo slancio al celebre “quanti pensano” e finalmente l’idea illuminante: “quanti pensano 2”.
28 luglio – MAURIZIO LASTRICO in “Quello che parla strano” sottotitolo “Nel mezzo del casin di nostra vita”. Attore, comico, autore e poeta.
Da Zelig alle serie tv, Maurizio Lastrico porta sul palco tutto il suo vissuto in un’esplosione di energia e comicità teatrale. I suoi endecasillabi danteschi sulle “sfighe” quotidiani sono inframezzati da esilaranti monologhi sull’attualità e sui pregiudizi umani. Un artista a “tuttotondo” che trova nel contatto col pubblico l’esplosione più vera della sua creatività. Sedetevi, partecipate e godetevelo!!!
29 luglio – CIRCOSTA CAMPAGNOLA GRAZIOSI in “Showkezze”. Due artisti Lallo e Riccardo il primo proveniente dal patinato mondo della tv e l’altro dal teatro vecchio stampo decidono di mettere su uno spettacolo comico dal titolo provvisorio prove aperte. Una carrellata di “scenette” come si chiamavano una volta un susseguirsi di sketch con divertenti chiavi di lettura su grandi personaggi del passato Leopardi, Manzoni…sketch di denuncia sulla sanità, strampalate interviste tutto scorre come da copione ma c’è un piccolo intoppo i due attori in realtà si detestano, e mal sopportano le loro differenze artistiche entrambi credono di avere in mano la chiave del successo inoltre Lallo porterà con se una sua “amica” una sedicente attrice con la voglia di sfondare ma risulterà essere impreparata e incapace . Cosi tra uno sketch e l’altro tra ipocrisie, falsità e simpatiche cattiverie le prove vanno avanti fino a quando Lallo non riceve la notizia che è stato preso in uno show del venerdì sera e decide di abbandonare lo spettacolo all’insaputa di Riccardo. Queste cose nel mondo dello spettacolo accadono ma la macchina non si può fermare “the show must go on” lo spettacolo deve debuttare.
2 agosto – MAURIZIO MATTIOLI
3 agosto – LUCIANO LEMBO in “Buona serata! Aridaje”. Aridaje! Racconta,canta,imita, improvvisa e diverte! Divertendosi. La Serata con Luciano Lembo è come un Incontro tra vecchi amici. Lo Showman romano (con alle spalle esperienze televisive e radiofoniche tra Colorado Café e Radio Globo) tira fuori dal cilindro gags che nascono dalla vita di Tutti i giorni e dalle sue esperienze piu strette, dai battibecchi nel traffico alle incomprensioni tra uomo e donna. E siccome non si finisce mai di fare errori, il nostro Comico apostrofa i suoi, sintetizzandoli alla romana con il suo Aridaje!!
4 agosto – RODOLFO LAGANÀ in “Toro sedato”. Laganà, nelle vesti di un indiano “metropolitano”, ma soprattutto molto “capitolino”, ironizza tra racconti, ricordi e immaginazioni sulla complessa disciplina del far finta di non capire. Dalla raccolta differenziata alle file al supermercato fino ai virtuosismi per evitare di pagare le tasse, non c’è disciplina più antica ed efficace del fare finta di nulla, di non capire appunto. Partendo dalla constatazione che l’espressione “fare l’indiano” è nata perché’ gli indiani rimanevano indifferenti quando interrogati dai conquistatori Americani, non comprendendone la lingua, lo show esplora le motivazioni dell’affermarsi del fenomeno proprio per il motivo opposto. “E’ proprio quando abbiamo capito bene che facciamo finta de non capì….” Tra le suggestioni delle scene di Alida Cappellini e Giovanni Licheri, accompagnato dalla splendida voce di Deborah Johnson e dalle musiche originali di Sasà Flauto, Rodolfo porta in scena alla sua maniera la filosofia del fare finta di non capire per superare le difficoltà di tutti i giorni. Quale Italiano, lavativo per vocazione e antica storia, non ha mai fatto almeno una volta l’Indiano? “Noi a Roma è una vita che facciamo finta de nun capi’…. Abbiamo cominciato a ffa’ gli indiani ancora prima che li scoprissero, gli indiani!!!”…. Questo il punto fermo delle riflessioni di Rodolfo. Indiani non ci si improvvisa, ci si nasce e poi ci si specializza nel tempo fino ad arrivare a livelli di professionismo capaci di rappresentare una vera e propria filosofia di vita. “Avevo voglia di tornare allo show e così insieme a Roberto Corradi e con la collaborazione di Paola Tiziana Cruciani, abbiamo dato vita a questo personaggio, Toro Sedato, indiano Romano, capostipite dell’arte del fare l’indiano. Uno show in cui si ride davvero parecchio!! Parola di Toro Sedato. AUGH!! (anzi AO’!!) …”
5 agosto – UCCIO DE SANTIS in “Vi racconto 15 anni di Mudù”
Il calendario è leggermente meno fitto rispetto alle edizioni precedenti, ma lo staff è all’opera per costruire le date di agosto e settembre perché la sfida di All’Ombra del Colosseo è proprio quella di non lasciare da soli i romani che restano in città, allietandoli con la comicità che spesso vediamo nei teatri e nelle reti nazionali.