Dal tempo indeterminato alla liquidazione…e non ritorno.

Dal tempo indeterminato alla liquidazione…e non ritorno.

E poi capita che ti trovi assunta a tempo determinato per 6 mesi. Alla scadenza, ti rinnovano a tempo indeterminato. Dopo un mese dalla firma della trasformazione, ti trovi magicamente e inspiegabilmente licenziata (“causa motivo oggettivo” ci dispiace ma per la crisi economica non possiamo garantirle lo stipendio. – questa era la motivazione).

Non vi sto a spiegare i come o i perché. Il lavoro di per se non era molto difficile: segretaria di un centro estetico con parecchie operatrici, all’interno di un centro commerciale… Immaginate voi gli orari, le richieste che potevano arrivare dall’esterno del negozio e dall’interno (le dipendenti a volte sanno complicarti parecchio la vita). Più il lavoro che dovevamo fare noi, le due segretarie. Più i controlli, il magazzino, la cassa, la vendita….

Ecco insomma un po’ vi ho spiegato. Non vi ho detto che nonostante dissidi con le mie colleghe, sempre risolti con un caffè e una risata, quel lavoro mi piaceva. La paga era normale, ottimamente rapportata alle ore di lavoro e alle mansioni.

Ovviamente la crisi è una gran bella copertura. Essendo una delle addette alla compilazione dei fatturati, posso assicurarvi che quell’attività produceva (e produce tutt’ora) a gonfie vele. Il risultato? In una parola si chiama: avvocato.

La mia intenzione non è quella di fare vertenza sindacale, ma se non dovessero arrivare tutte le differenze retributive, non esiterei ad andare avanti.

Il succo del mio post è….. accidenti ora mi tocca rimettermi a trovare lavoro. Adesso devo ripartire da capo con la maturazione di ferie, permessi, ROL, retribuizioni…. Ma più di tutto: adesso devo ricominciare da capo con la scala dei contratti lavorativi. Proprio adesso che avrei potuto prendere un piccolo mutuo per la mia casetta… Questa non è sfiga, questa è malignità.

Aprire i portali e immettersi nel mercato del lavoro non è facile. Già vi dico che lavorerò nella gelateria di un mio amico, dove due anni fa avevo fatto un’estate intera. Con turni da americana della Grande Mela: quindi dalle 16 del pomeriggio alle 2 di notte (minimo). Stringeremo i denti e andremo avanti….

Vi aggiornerò sul futuro…sui colloqui e il selezionamento delle mansioni!
FATEMI IN BOCCA AL LUPO!!!!!