VolleyLand….You miss me
16 Marzo 2012Dal tempo indeterminato alla liquidazione…e non ritorno.
23 Giugno 2012AIUTO!!!! O me o il cane!
Ok questo e’ un post un po’ diverso dal solito. Pero’ sto vivendo questa esperienza particolare, che mai mi sarei aspettata di vivere e vorrei raccontarla.
Dire “voglio un cane” e’ facile. Comprare un cane, e’ un gioco da ragazzi. Salvare un animale da un canile e’ una barzelletta. Ma quanti di voi hanno preso un cane e poi si sono pentiti? Quanti dopo pochi mesi, al sorgere dei primi problemi, hanno preso il cucciolo e l’hanno rispedito al mittente? O peggio ancora lo hanno portato al canile, o hanno maledettamente avuto la bella pensata di abbandonarlo per strada?
Io ho vissuto con i cani in casa da quando avevo 13 anni. Il primo quadrupede fu Billy, un cucciolo di beagle terribile ma dolcissimo, diventato in brevissimo tempo un secondo fratello. Dopo 14 anni di glorie e marachelle, a Billy successe Dexter, un cucciolo meticcio incrocio tra un pastore maremmano e un Labrador. E dopo un annetto a Dexter si aggiunse Lucky, un volpino incrociato con un border collie nano. La catastrofe.
Non vi parlo di Dexter perché e’ il mio orgoglio. Nel giro di pochissimi mesi si e’ creata una sintonia tale tra me e lui che e’ diventato il cane più buono e io la padrona più invidiata.
Lucky e’ una tragedia. Paravento come pochi, se la comanda, abbaia in continuazione (tanto che non posso far entrare nessuno dentro casa).
Così …sono ricorsa ad un educatore cinofilo (non chiamateli addestratori che si arrabbiano). Si e’ aperto un mondo a me sconosciuto.
E’ proprio questa l’esperienza che vorrei raccontarvi, perché sono convinta che tante persone, come me, hanno difficoltà a gestire alcuni comportamenti dei propri amici a quattro zampe. Così come sono sicura che tanti di voi non comprendono il “linguaggio” canino.