Parola Amore

La recensione

Che cos’è l’amore?

Un sentimento raro, ti fa soffrire ma viva dio!

“Parola amore” è lo spettacolo andato in scena al Teatro 2 di Roma è un inno all’amore. In tutte le sue forme. Senza lasciare nulla al caso, ma seguendo un percorso ben preciso che visita in poco più di un’ora tutte le varie forme d’amore che esistono e che conosciamo. Attraverso la voce di Ilaria Gambini e le letture di Giancarlo Testa, parliamo di amore. “Parola amore” è uno spettacolo scritto e diretto da Alessandro Fea, che forte del debutto fortunato del 2012, torna a esporci il punto di vista dell’autore.

Si parte da una paranoia, un uomo che viene lasciato; ma che in realtà era solamente un amante. C’è una coppia innamorata ma divisa dalla routine quotidiana. C’è una coppia troppo ben pulita che va in un hotel a ore; c’è un uomo che arriva alla conclusione che nessun amore infelice vale il sacrificio di una vita. C’è  l’amore di una madre verso una figlia che chiede di essere riflessiva e di ricordare… Che quello tu sei io ero. C’è la lettera che ha scritto Oscar Wilde indirizzata a tutti noi: un uomo seviziato, torturato, messo ai lavori forzati e poi ucciso in Inghilterra perché amava un altro uomo; la natura di quell’amore non è stata compresa.

Tutti questi racconti vengono snocciolati attraverso le letture e intervallati da brani recitati o cantati, ma sempre inerenti al tema amoroso come “A modo tuo” di Elisa, oppure “Io avrò cura di te” di Battiato. Le scelte musicali si sposano bene con i testi recitati che vanno da Prévert a Calvino; per toccare anche il cinema con una simpatica intervista a Troisi – la citazione in apertura del post è proprio tratta dall’intervista. Un basso, una chitarra e due voci calde, basse, morbide, ideali per raccontare l’amore senza rovinare l’atmosfera soft pensata dall’autore e dal regista. Un cammino che in fin dei conti ti fa sempre pensare che l’amore, nel bene o nel male, sia fiducia.

Tu culli nel cuore la speranza di un’amore sempre.
Perché anche distesi per terra dalle mille delusioni si può vedere il cielo pieno di stelle.

PAROLA AMORE
Ilaria Giambini : readings, voce

Giancarlo Testa : voce

Alessandro Fea : chitarra, sonorizzazioni elettroniche

Danilo Simoni : basso, sonorizzazioni