Stefania Mantelli al Tempo delle Sigle 2!
12 Maggio 2017Macbeth Rock Opera
1 Giugno 2017Alice Underground
La presentazione
La nascita della storia di “Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie” è ormai una leggenda.
Carroll ideò il racconto mentre era in barca sul Tamigi, per le tre bambine che erano in sua compagnia: Lorina, Edith e Alice. La storia piacque tantissimo alla piccola Alice che supplicò Carroll di metterla per iscritto, creando la prima stesura di “Le avventure di Alice nel sottosuolo”. Solo più tardi vennero aggiunti i personaggi che conosciamo tutti oggi e la stesura finale del romanzo, tradotto in 97 lingue.
Ecco è qui che si apre la nostra storia. O, per meglio dire, la storia che Maria Laura Platania e Brunella Platania metteranno in scena al Babau Club di Sforzacosta (MC) il 3 giugno. Un piccolo consiglio: tenete a mente i personaggi della storia, quelli che tutti conosciamo e a cui siamo affezionati, e dimenticate tutto il resto. Le parole chiave per descrivere lo spettacolo delle sorelle Platania sono due: Alice e Underground.
Alice underground Il MusicalDopo il successo alla Sala Uno Teatro e al Brancaccino di Roma arriva arricchito di nuovi straordinari performer del Musical nella cornice suggestiva del Babau il musical evento targato Accademia Platafisica/ Professione Spettacolo… imperdibile!Save the date! 3 giugno ore 21 Infoline 3498051483info@babauclub.com
Posted by ACCADEMIA PLATAFISICA – Scuola di Teatro e Musical on Monday, May 15, 2017
LO SPETTACOLO – Alice Underground in collaborazione con Rexanthony è un esperimento completamente nuovo, dove a regnare sarà proprio l’underground, il sottosuolo, ciò di cui noi sappiamo l’esistenza ma che in realtà non vediamo (oppure facciamo finta di non vedere). L’ambientazione particolare abbraccerà  lo spettatore e lo guiderà verso il tema centrale della favola di Alice che, prendendo in prestito le parole di Aldo Busi nella prefazione al romanzo, scrive: “la disgrazia è quella di non essere mai adulti e all’improvviso non essere più bambini“. «Alice è una bambina fiduciosa, – a parlarci dello spettacolo è proprio Maria Laura Platania, direttrice dell’Accademia Platafisica e regista –  pronta ad accettare le cose più folli e possibili, con la fiducia totale che solo i sognatori conoscono. È una ragazzina avidamente curiosa, che gode della vita in maniera così piena come si può avere solo nelle ore felici dell’infanzia. Quando è possibile avere tutto e ogni cosa è nuova e bella.» Alice quindi non è la classica bambina che tutti ricordiamo, chi è quindi la protagonista di questo spettacolo? «Alice è il frattale del disorientamento, un frattale del sovvertimento, è una bambina senza sottrazione di possibilità . In questa rappresentazione noi troviamo tutto il suo mondo: il cappellaio matto, il brucaliffo, il bianconiglio, lo stregatto… Chi viene a vederci rimane stupito, scoprendo il lato dark di questa storia, con qualche paura e tanta speranza. Proprio perché non si resta eternamente bambini, Alice ad un certo punto la vedremo cresciuta, inizialmente linda, pulita e piccola, poi improvvisamente sporcata da questo underground che per noi diventa il sottosuolo, il buco nero dove si cade, con qualcosa che non voglio rivelare ma che dovrete vedere.»Â