Le maschere e l’influenza!

Il carnevale è sempre un appuntamento fisso con il termometro!

Le maschere e l’influenza!

Le maschere e l’influenza. Un connubio che per me ormai è un dato di fatto.

TUTTO NASCE DA… – Si creò nel lontano 1994. Ero una bambina. Era sabato grasso e si andava all’oratorio tutti felicemente mascherati e pronti a sfogare tutte le energie, in qualsiasi condizione climatica. Tutti felicemente scollacciati, scosciati, mascherati e felici…nonostante fossimo in un istituto di suore. Esisteva già, viene usata tutt’ora ma non dalla sottoscritta, la schiuma di carnevale. Bella! Divertente ma soprattutto regalava tante soddisfazioni nel momento in cui dovevi fare scherzi apocalittici e vendicarti su qualche compagno. Il tutto ovviamente in via bonaria, non c’era mai cattiveria.

Puntuale come un pallonetto con lo schiacciatore che parte col braccio alzato già dalla rincorsa… Arrivò la febbre. E con sé l’influenza. Anche perché la schiuma ti portava spesso e volentieri a restare bagnato per tutta la durata della festa e le bombolette finivano sempre nella prima mezz’ora. Così ti precludevi spesso e volentieri il martedì grasso. Quell’anno, ricordo ancora perfettamente, mi persi lo spettacolo a scuola con l’intervento – il primo e l’unico – di Paolo Bonolis. Si avete capito tutti. Bonolis benne nella mia scuola e io non ero li perché a letto con 38 di febbre. Magra consolazione che a riempirmi di schiuma fu il ragazzetto dell’altra sezione che mi piaceva da morire… queste cose alla “piccoli problemi di cuore” non capitano mai nella vita reale! Ve lo garantisco!

Le maschere e l’influenza!

26 anni dopo – Quest’anno sono tornata a mascherarmi per il sabato grasso. In occasione della festa di carnevale al Killjoy con la Bim Bum Band che suona live. Il tutto per una cara amica. Io che non mi maschero ormai da tantissimo tempo, ho ideato un qualcosa di diverso dal solito. Complici di questa inversione di marcia… tantissime cose, tra cui la dieta che funziona e un fisico che non mi vergogno più a sfoggiare. Così armata di una fantasia per me fuori dal comune, mi vesto e parto per quella che sarà una serata divertentissima. Apparentemente normale, ma che le maschere e il fatto che sia carnevale, hanno reso diversa dal solito. La compagnia poi è stata anche sublime e quand’è così non fai altro che lasciarti andare e divertirti.

Peccato però che la compagna di viaggio del carnevale, per me sia chiaro, era dietro l’angolo e io abbia completamente rimosso le “accortezze” da mantenere per evitare lo sfracello totale. Così da brava incosciente, ho dimenticato tutte le norme di sicurezza e non essendo più adolescente, puntuale come un orologio lunedì pomeriggio mi sono ritrovata a letto con la febbre!

Il tempismo è perfetto e il connubio si conferma ancora una volta. Le maschere di carnevale, per me, vanno a braccetto con l’influenza. E che sia chiaro, insieme alla mia superficialità. Mi direte che, prendere un malanno così lieve sotto l’emergenza del corona virus, non è proprio la più intelligente delle cose!